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24 Febbraio
Quando le bombe fanno rumore e le esplosioni urlano l'odio, a nulla serve gridare più forte, imprecare, levare la voce. Quando la politica, il dialogo e la diplomazia cedono il passo allo stato maggiore e alla tattica militare, le parole, le dichiarazioni tardive e le buone maniere non fermano la distruzione... continua
9 Febbraio
Sfogliando le homepage dei quotidiani online di questa mattina mi accorgo che ormai il Festival ha soppiantato il terremoto. La tragedia immane di quell'angolo popoloso di Siria e Turchia è scivolato in fondo. Al sisma che fa tremare la terra e le case, segue quello che scuote le parole e poi le fa cadere come lacrime inutili verso le pagine interne... continua
27 Gennaio
Tra le prerogative necessarie per l'elezione del Presidente dovrebbe esserci anche il superamento del test della pietra d'inciampo. È necessario passarvi sopra e restare in piedi. Ma non solo col pensiero alla memoria che riporta alle leggi razziali, ai lager e ai camini fumanti di anime umane... continua
6 Settembre
Chissà come e chissà chi ha deciso che la parola lavoro in italiano dovesse derivare dal latino "labor" che stava a indicare pena, sofferenza, fatica. Nel suditalia ad esempio i dialetti tagliano corto e dicono direttamente "fatica". Per il mondo romano invece, il lavoro era "opus", che indica ingegno, applicazione, creatività, attività manuale e intellettuale insieme... continua
19 Ottobre
Se è vero che in questi giorni la penosissima conta dei morti ci fa piangere il cuore, non dobbiamo trascurare l'odio che a piene mani si va seminando nel futuro. La rabbia e il dolore diventano una piaga destinata a sanguinare per anni e anni. Ciascuno piange i propri morti e maledice chi li ha uccisi... continua
3 Aprile
Ma cosa siamo diventati? E soprattutto, perché? Non eravamo mai stati così. Nemmeno nei tempi più bui. Manifestare contro l'arrivo dei rom in un centro di accoglienza a Torre Maura e arrivare a rovesciare il pane, il pane, che era destinato loro e poi calpestarlo e inveire e gridare: "Che muoiano tutti di fame" non può essere semplicemente l'effetto di un virus dis-umano contagioso... continua
12 Gennaio
"Non basta dare un letto per dormire: bisogna imparare a dire buonanotte". Era la raccomandazione che don Tonino Bello faceva agli operatori della Casa di accoglienza per i senzatetto della città di Molfetta di cui era vescovo.E significava stabilire una relazione che è l'unica in grado di rimettere in piedi realmente l'altro... continua
7 Gennaio
Se di buone intenzioni si dice che sia lastricato l'inferno, sicuramente l'inizio del nuovo anno è lastricato di buoni propositi. Accanto a quelli che ciascuno di noi ha già espresso in chiave morale o dietetica, professionale e familiare, sociale e personale... continua
3 Dicembre
Responsabili e corresponsabili. Nel senso di sentirci tutti in qualche modo partecipi delle sorti del mondo. E se ieri poteva sembrare solo uno slogan facile e usurato, nel tempo della globalizzazione è una verità che merita di essere ascoltata e seguita... continua
7 Dicembre
In aumento nel mondo la vendita di armiSarà anche l'effetto Francesco ma un titolo così, lo stesso scelto per questo pizzino, non pensavo di vederlo sulla prima pagina de L'Osservatore romano. Ed è posizionato, sulla stessa pagina, dopo l'articolo dal titolo virgolettato con le parole del Papa a Lesbo: "Fermiamo questo naufragio di civiltà"... continua